Modificato: ott 01, 2025
A partire dal 30 settembre 2025, il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti (DHS) ha applicato un significativo aumento della tassa per il Sistema Elettronico per l'Autorizzazione al Viaggio (ESTA), un requisito previsto dal Programma Viaggio senza Visto(VWP) degli Stati Uniti. La nuova tassa è passata dagli attuali 21 dollari a 40 dollari, quasi raddoppiando il costo per molti viaggiatori provenienti da Paesi esenti da visto. Questa modifica fa parte di una più ampia revisione legislativa dei finanziamenti statunitensi per l'immigrazione e il controllo delle frontiere, codificata nella H.R. 1 (la "One Big Beautiful Bill Act").
Questo articolo analizza cosa comporta l'aumento, perché avviene, chi ne è interessato e cosa devono fare i viaggiatori e gli operatori del settore.
Il Sistema Elettronico per l'Autorizzazione al Viaggio(ESTA) è un meccanismo di screening pre-viaggio online richiesto ai cittadini dei Paesi che partecipano al Programma Viaggio senza Visto (VWP). Attraverso l'ESTA, i viaggiatori idonei dei Paesi VWP possono entrare negli Stati Uniti per turismo o affari per un massimo di 90 giorni senza ottenere un visto completo.
Quando è stata introdotta, il costo dell'ESTA era minimo o nullo, ma nel tempo sono state aggiunte delle tasse per coprire i costi amministrativi e promozionali. Nel maggio 2022, la tassa ESTA è stata aumentata da 14 dollari a 21 dollari.
Le autorizzazioni ESTA sono valide per due anni (o fino alla scadenza del passaporto del viaggiatore) e consentono soggiorni multipli di breve durata (fino a 90 giorni ciascuno) entro tale periodo di validità.
L'imminente cambiamento non è un adeguamento isolato, ma fa parte di un pacchetto di riforme delle tasse che riguardano anche altri servizi legati all'immigrazione e all'ingresso.
A partire dal 30 settembre 2025
La tassa per la domanda ESTA passerà a 40 USD per richiedente.
La precedente ripartizione di 21 dollari comprendeva una tassa amministrativa di 4 dollari e una tassa di promozione turistica di 17 dollari. Secondo il nuovo schema:
La componente amministrativa (elaborazione) aumenterà (secondo quanto riferito, a 10 dollari).
La componente di 17 dollari per la promozione turistica rimarrà invariata.
Viene introdotta una nuova allocazione del Fondo generale del Tesoro di 13 dollari, destinata a sostenere ampiamente i fondi federali statunitensi.
Il risultato è un aumento di quasi il 90% del costo totale per domanda ESTA.
Gli aggiornamenti dei sistemi del CBP necessari per la riscossione della nuova tassa entreranno in vigore il 30 settembre 2025.
Alle domande presentate e pagate prima di tale data continuerà a essere applicata l'attuale tariffa di 21 dollari USA.
Tuttavia, le domande avviate ma non ancora pagate dopo il cutover subiranno l'addebito di 40 dollari USA.
Se un viaggiatore è già in possesso di un'ESTA valida, non è necessario ripresentare la domanda semplicemente a causa della modifica della tariffa. L'autorizzazione esistente rimane valida fino alla sua scadenza.
Insieme all'aumento dell'ESTA, l'H.R. 1 prevede l'aumento di altre tasse relative all'immigrazione e all'ingresso:
Il modulo I-94 (registro di arrivo/partenza per l'ingresso alla frontiera terrestre) vedrà il suo costo totale aumentare a 30 dollari USA (6 dollari attuali più 24 dollari aggiuntivi).
L'iscrizione al sistemaEVUS (Electronic Visa Update System), utilizzato principalmente dai cittadini della Repubblica Popolare Cinese in possesso di visti decennali B1/B2, costerà ora 30 dollari USA, mentre in precedenza era gratuito (o inferiore).
È stata inoltre introdotta una tassa per l'integrità del visto di 250 dollari USA per i richiedenti di visto non immigranti (quelli non idonei al VWP), a partire dal 1° ottobre 2025.
Questi cambiamenti sono stati pensati per modernizzare, espandere e finanziare la sicurezza delle frontiere statunitensi, la promozione dei viaggi e i più ampi programmi di controllo dell'immigrazione.
Aumento del costo per persona: Per i viaggiatori provenienti dai Paesi VWP (come il Regno Unito, la maggior parte degli Stati dell'UE, l'Australia, il Giappone, ecc.), il costo per ottenere una nuova ESTA sarà quasi raddoppiato.
Maggiore impatto su gruppi e famiglie: Una famiglia di quattro persone, ad esempio, pagherà una tassa governativa di 160 dollari con la nuova tariffa, anziché 84 dollari con la vecchia tariffa (per domande analoghe).
Nessuna nuova domanda per le ESTA valide: I titolari di un'autorizzazione ESTA attiva non devono ripresentare la domanda - il periodo di validità esistente rimane in vigore anche dopo la modifica della tariffa.
Costi di rifiuto: Se una domanda ESTA viene rifiutata in base al nuovo regime, al richiedente viene addebitata solo la parte di elaborazione (cioè i 10 dollari), anziché l'intero importo di 40 dollari.
Alcune voci nei settori dei viaggi e del turismo avvertono che l'aumento della tassa potrebbe scoraggiare i viaggiatori occasionali o sensibili al budget, in particolare le famiglie o chi visita per la prima volta.
I critici sostengono che l'accorpamento di una nuova tassa per il Tesoro degli Stati Uniti in un processo di autorizzazione al viaggio già avviato introduce una "tassa nascosta" sull'ingresso.
Tuttavia, i sostenitori sostengono che le modifiche sono essenziali per garantire che il controllo delle frontiere, la sicurezza e i sistemi di immigrazione rimangano sostenibili, sicuri e adeguatamente finanziati.
Il pacchetto legislativo più ampio, H.R. 1, riflette uno spostamento verso il trasferimento di una parte maggiore dell'onere dei costi sui viaggiatori stranieri e sui richiedenti il visto, in particolare attraverso tasse legate all'applicazione e alla supervisione.
Controllare lo stato dell'ESTA - Se l'ESTA esistente è ancora valido (non è ancora scaduto), non è necessario ripresentare la domanda solo a causa della modifica delle tariffe.
Prevedere l'aumento nella pianificazione dei gruppi - Le agenzie di viaggio e i tour operator devono tenere conto dell'aumento del costo per persona quando quotano i viaggi negli Stati Uniti a partire dalla fine del 2025.
Rimanere aggiornati sulla tempistica della tassa per l'integrità dei visti - Per i viaggiatori che necessitano di visti completi (cioè non idonei al VWP), monitorare l'implementazione della tassa per l'integrità dei visti di 250 dollari che entrerà in vigore il 1° ottobre 2025.
Monitorare gli ulteriori adeguamenti annuali - La legge H.R. 1 prevede adeguamenti annuali basati sull'inflazione, quindi la cifra di 40 dollari potrebbe essere soggetta a future revisioni al rialzo.
L'aumento della tassa di richiesta ESTA, che entrerà in vigore il 30 settembre 2025, rappresenta uno dei più significativi adeguamenti dei costi di ingresso alle frontiere degli Stati Uniti degli ultimi anni. Per i viaggiatori che rientrano nel Programma Viaggio senza Visto, il passaggio da 21 a 0 dollari rappresenta un nuovo onere sostanziale, in particolare per le famiglie e i viaggi di gruppo. Sebbene gli attuali titolari di ESTA non siano interessati fino alla scadenza, coloro che hanno in programma viaggi negli Stati Uniti nei prossimi due anni dovrebbero prendere seriamente in considerazione la possibilità di fare domanda in anticipo per ottenere la tariffa più bassa. Gli operatori del settore turistico devono rivedere di conseguenza i loro modelli di costo e i futuri viaggiatori devono stare attenti a ulteriori cambiamenti, tra cui l'introduzione della tassa di 250 dollari per l'integrità del visto per i richiedenti di un visto non VWP.