Modificato: gen 21, 2024
In un'epoca in cui i processi digitali stanno diventando sempre più la norma, il concetto di visto elettronico (e-visa) viene spesso discusso nel contesto dei viaggi internazionali. Per molti Paesi, i visti elettronici hanno semplificato il processo di ottenimento del permesso di ingresso, riducendo le pratiche e i tempi di attesa. Tuttavia, gli Stati Uniti non offrono attualmente ai cittadini stranieri visti elettronici per i viaggi negli Stati Uniti. Questo articolo analizza le ragioni pratiche per cui un sistema di visti elettronici non è attualmente realizzabile negli Stati Uniti e chiarisce la confusione comune tra il sistema elettronico di autorizzazione al viaggio (ESTA) e un visto elettronico.
Il sistema dei visti degli Stati Uniti è un processo complesso e sfaccettato, che prevede diverse fasi, tra cui la presentazione della domanda, la documentazione, i colloqui e i controlli. Il sistema è progettato per esaminare in modo approfondito le persone che desiderano entrare nel Paese, prendendo in considerazione vari fattori come lo scopo della visita, la durata del soggiorno e i problemi di sicurezza. Questo processo è intrinsecamente dettagliato e spesso richiede interazioni personali, come colloqui presso i consolati o le ambasciate statunitensi, rendendo difficile una completa digitalizzazione.
La necessità di una valutazione completa dei richiedenti il visto deriva dall'impegno degli Stati Uniti per la sicurezza nazionale, il controllo dell'immigrazione e le relazioni diplomatiche. Il processo di rilascio dei visti coinvolge diverse agenzie governative, tra cui il Dipartimento di Stato e il Dipartimento di Sicurezza Nazionale (DHS), ognuna delle quali svolge un ruolo cruciale nel garantire che solo le persone idonee possano entrare nel Paese. La complessità e la delicatezza di questo processo pongono sfide significative allo sviluppo di un sistema completamente elettronico che possa rispondere adeguatamente a tutti i requisiti amministrativi e di sicurezza necessari.
Ci sono diverse ragioni pratiche per cui un sistema di visto elettronico non è attualmente fattibile per gli Stati Uniti:
La preoccupazione principale è quella di mantenere un elevato livello di sicurezza. Il processo di rilascio dei visti negli Stati Uniti prevede controlli approfonditi, l'incrocio delle informazioni dei richiedenti con vari database nazionali e internazionali e colloqui personali per valutare la credibilità e le intenzioni dei richiedenti. L'implementazione di un sistema interamente elettronico potrebbe potenzialmente compromettere queste rigorose misure di sicurezza.
Sebbene la tecnologia sia progredita in modo significativo, la creazione di un sistema in grado di gestire il volume e la complessità delle domande di visto statunitensi, insieme ai necessari protocolli di sicurezza, è un compito arduo. Tale sistema dovrebbe essere incredibilmente robusto, sicuro e in grado di integrarsi con vari altri sistemi governativi.
Gli Stati Uniti offrono un'ampia gamma di categorie di visti, ciascuna con requisiti e criteri specifici. Creare un sistema elettronico unico per soddisfare le diverse esigenze delle varie categorie di visto sarebbe estremamente impegnativo.
Lo sviluppo e la manutenzione di un sistema elettronico per i visti richiederebbe ingenti risorse finanziarie e umane. Data l'attuale struttura e le risorse dei dipartimenti statunitensi per il trattamento dei visti, la transizione a un sistema completamente elettronico potrebbe non essere una priorità fattibile in questo momento.
L'unica forma di "autorizzazione elettronica" per viaggiare negli Stati Uniti è l'ESTA. Pertanto, attualmente non esiste un visto elettronico per i viaggi negli Stati Uniti. ESTA è l'acronimo di Electronic System for Travel Authorisation. L'ESTA non è un visto elettronico, ma è trattato come un'esenzione dal visto elettronico e può essere utilizzato per turismo, affari o transito da persone in possesso di un passaporto di uno dei Paesi esenti da visto 42.
Spesso si pensa erroneamente che l'ESTA sia un visto elettronico, ma il suo scopo è diverso. L'ESTA è un sistema automatizzato utilizzato dai viaggiatori provenienti dai Paesi aderenti al Programma Viaggio senza Visto (Visa Waiver Program, VWP) per ottenere l'autorizzazione a recarsi negli Stati Uniti per turismo o affari per soggiorni di 90 giorni o meno senza visto. Sebbene l'ESTA sia elettronico e semplifichi il processo di ingresso per i viaggiatori idonei, non è un visto e non sostituisce il processo di rilascio del visto per coloro che non sono qualificati per il VWP.
La confusione nasce in parte dal fatto che l'ESTA, come un visto elettronico, è un processo digitale che fornisce l'autorizzazione a viaggiare negli Stati Uniti. Tuttavia, la differenza fondamentale sta nell'ammissibilità e nei requisiti. L'ESTA è disponibile solo per i cittadini dei Paesi che fanno parte del VWP e comporta un processo molto più semplice e veloce rispetto alla richiesta di un visto. Il visto elettronico, invece, se dovesse esistere, sarebbe una versione digitale del visto standard, applicabile a una gamma più ampia di viaggiatori e di scopi.
L'elenco dei Paesi idonei al Programma Viaggio senza Visto (Visa Waiver Program) su 42 è il seguente: Andorra, Australia, Austria, Belgio, Brunei, Cile, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Italia, Giappone, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Monaco, Paesi Bassi, Norvegia, Nuova Zelanda, Polonia, Portogallo, Qatar, Repubblica di Malta, San Marino, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Taiwan, Ungheria. I viaggiatori che ottengono un'ESTA approvata saranno autorizzati digitalmente a recarsi negli Stati Uniti e il loro passaporto e le altre informazioni relative alla domanda saranno trasmesse elettronicamente ai sistemi della Customs and Border Protection (CBP), accessibili dalle autorità di frontiera in tutti i punti di ingresso negli Stati Uniti.
Lo scopo dell'ESTA è aiutare il CBP a controllare i viaggiatori prima della loro partenza per gli Stati Uniti. L'ESTA aiuta il CBP a impedire l'ingresso negli Stati Uniti per via terrestre, marittima o aerea di persone che presentano rischi per la sicurezza. L'autorizzazione ESTA può essere richiesta online in qualsiasi momento. Il sito web utilizzato per la presentazione delle domande ESTA è raramente soggetto a lunghi periodi di manutenzione ed è quindi altamente disponibile. Le decisioni in merito alle domande ESTA vengono generalmente prese entro poche ore dalla presentazione della domanda. A causa dell'aumento dei controlli di sicurezza, le approvazioni in tempo reale non sono più possibili. I richiedenti ESTA vengono ora informati via e-mail delle approvazioni o dei dinieghi. Pertanto, l'ESTA può essere considerata una vera e propria autorizzazione di viaggio elettronica, in quanto non richiede moduli o documenti fisici per essere ottenuta, applicata o utilizzata. Si consiglia ai richiedenti di controllare i requisiti ESTA e di esaminare le domande ESTA prima di presentare la domanda.
Sebbene il modulo DS-160 necessario per la richiesta di un visto statunitense sia disponibile online, non è prevista l'eliminazione dell'obbligo di presentarsi a un colloquio in ambasciata o in consolato come parte del processo. È quindi improbabile che gli Stati Uniti implementino un "visto elettronico" puro per i tipi di visto più diffusi, come il visto turistico B-2, il visto per affari B-1 o il visto di transito C-1, data la necessità di un colloquio in ambasciata e di controlli approfonditi prima del rilascio. Questo può essere un inconveniente per i viaggiatori che non hanno diritto all'ESTA, ma le distinzioni tra i tipi di visto sono giustificate. L'ESTA fornisce ai viaggiatori un'autorizzazione sufficiente da utilizzare per i comuni viaggi d'affari o di turismo, senza concedere alcun diritto aggiuntivo a coloro che ottengono il visto. Ciò consente al CBP di segmentare i visitatori in modo più preciso e di dedicare maggiori sforzi allo screening dei viaggiatori che si ritiene possano presentare maggiori rischi per la sicurezza o l'immigrazione.
L'idea di un visto elettronico per gli Stati Uniti è allettante, data la convenienza e l'efficienza che potrebbe offrire. Tuttavia, la complessità dell'attuale sistema di visti degli Stati Uniti, le esigenze di sicurezza e le sfide tecnologiche rendono l'implementazione di un processo di visto completamente elettronico non fattibile al momento. Il programma ESTA, pur essendo un efficiente sistema di autorizzazione digitale per alcuni viaggiatori, non deve essere confuso con un visto elettronico. Ha uno scopo distinto e limitato nell'ambito del Programma Viaggio senza Visto. Comprendere queste distinzioni è fondamentale per i viaggiatori internazionali che intendono visitare gli Stati Uniti. Con la continua evoluzione della tecnologia, in futuro potrebbero esserci opportunità per snellire ulteriormente il processo di rilascio dei visti negli Stati Uniti, ma per il momento il sistema tradizionale dei visti rimane una componente essenziale del quadro di sicurezza e immigrazione del Paese.